
Materiali, tecnica, conservazione e valorizzazione dei manufatti artistici
Com’è stata eseguita la Gioconda? Quali segreti nasconde sotto la superficie del colore? Quali erano i suoi colori quando fu realizzata? A quali problemi è andata incontro nel corso degli anni e come la si può proteggere e salvaguardare? Queste sono alcune delle domande che si pongono quotidianamente l’esperto di diagnostica e il restauratore di opere d’arte. Basandosi su reali casi di studio e sui più celebri capolavori dell’arte, un team di specialisti mostrerà come si compiono le indagini tecnico scientifiche sulle opere, allo scopo di apprezzarne le caratteristiche esecutive, i supporti e i pigmenti, mentre gli studenti e i restauratori del nostro corso di Laurea in Conservazione e restauro dei beni culturali illustreranno come si può intervenire per assicurare la conservazione di mosaici, metalli e pitture murali.
Visita interattiva presso gli ambienti del Laboratorio Diagnostico (laboratorio chimico al piano terra, caveau dedicato alle tecniche a raggi X al piano terra, laboratorio di imaging multispettrale al secondo piano).
A cura di Luca Ciancabilla, Barbara Ghelfi, Mariangela Vandini, Chiara Matteucci, Martina Cataldo, Gaia Tarantola, Salvatore Apicella, Pascal Cotte, Francesca Frigerio, Adriana Osorio Contreras, Pasquale Stenta, Rachele Pelusi, Fabio Bevilacqua, Dipartimento di Beni Culturali – Università di Bologna; in collaborazione con Lumière Technology.
Le visite guidate sono organizzate in tre turni da 45 minuti ciascuno, per gruppi di 10/15 persone. Il primo turno è dedicato a bambini.
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