
Dopo la laure in Scienze Naturali ha assunto il ruolo di Conservatore dell’Erbario dell’Università di Bologna, dove ha iniziato a occuparsi della catalogazione e della risistemazione di erbari storici, con particolare riguardo a quelli di Ulisse Aldrovandi (XVI secolo) e Antonio Bertoloni (XIX secolo). Dal 2000 è anche Curatore dell’Orto Botanico. Il campo di ricerca attuale comprende studi sulla biologia ed ecologia di specie vegetali rare e minacciate, sulla biologia riproduttiva delle piante, sulla gestione del verde urbano, sulla storia della botanica e degli erbari. È autore di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali. È stato "assistant to the Editor" per Plant Biosystems, la rivista scientifica internazionale della Società Botanica Italliana.