
Rosamaria Laruccia è dottoranda del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna e si occupa di Umanesimo Padano, enciclopedismo e interessi antiquari tra XV e XVI secolo, trattando, inoltre, degli esiti materiali di tali ricerche, nella particolare categoria dei manoscritti miscellanei. Il suo progetto riguarda l’umanista Pellegrino Prisciani e la sua vocazione pluridisciplinare tra storiografia, geografia, astrologia, astronomia. Collabora con il Centro Studi ARCE (Archivio Ricerche Carteggi Estensi) con cui ha curato mostre documentarie, visite guidate e giornate di studi. È in possesso di Diploma di Archivistica Paleografia e Diplomatica rilasciato dall’Archivio di Stato di Modena.