
La Torre che osserva il cielo
La Torre della Specola è stata il primo osservatorio astronomico di Bologna e custodisce uno straordinario patrimonio di strumenti scientifici che raccontano l’evoluzione dell’osservazione e conoscenza del cielo e della terra dal XIII al XX secolo. A raccontare l'importante progetto di riallestimento del percorso espositivo del Museo, che riaprirà al pubblico entro gennaio 2026, saranno alcune ricercatrici del Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi"; e del Sistema Museale di Ateneo. Il riallestimento è finanziato in gran parte dal progetto PNRR CTA+ mirato alla valorizzazione della figura dell'astronomo Guido Horn D’Arturo.
Alcuni dei tesori scientifici del Museo sono oggetto di un progetto Art Bonus, un’opportunità rivolta a imprese, privati ed enti non commerciali, per sostenere la cultura e beneficiare di un credito di imposta pari al 65% dell’importo donato.
A cura di: Marcella Brusa (Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi”), Elisabetta Rossi (Sistema Museale di Ateneo).
Piccoli astronomi alla scoperta dello specchio di Guido Horn d’Arturo
Laboratorio didattico per famiglie con bambini dagli 8 anni in su.
Chi era l’astronomo Guido Horn d’Arturo? Come faceva a osservare le stelle? Seguendo le orme di Horn, i partecipanti al laboratorio ricostruiranno, tassello dopo tassello, il modellino dello specchio astronomico da lui inventato, riscoprendo il fascino di osservare le stelle.
A cura di: Sistema Museale di Ateneo
Credito Fotografico: ©Università di Bologna