Anche quest'anno torna la Notte Europea dei Ricercatori! L'edizione 2024 della Notte a Bologna, nei campus della Romagna e a Ferrara si intitola reAGIAMO.
Con SOCIETY reAGIAMO (SOCIETY - we reACT) ci proponiamo di promuovere la comprensione del mondo in cui viviamo, approfondendo le conoscenze per combattere le idee sbagliate, le interpretazioni errate e le false soluzioni, e promuovendo una conoscenza e una prospettiva comune condivisa verso azioni reali e l'impegno pubblico.
Guardare un problema da diverse prospettive favorisce la possibile realizzazione di connessioni inaspettate e nuove idee. Si può accendere una scintilla. Se si raggiunge una massa critica di persone interessate ed entusiaste in un pubblico ampio e diversificato di qualsiasi età, si può innescare una reazione a catena che porterà a un coinvolgimento autonomo dei cittadini.
SOCIETY reAGIAMO vuole promuovere un rinnovato rapporto tra il grande pubblico e i ricercatori, favorendo la conoscenza condivisa, l'inaspettata connessione tra discipline diverse e, attraverso lo scambio di opinioni, generando reazioni positive. reAGIAMO significa "reagiamo", insieme, con il contributo di tutti ma promuovendo un atteggiamento proattivo. Le reazioni saranno possibili solo se le nuove generazioni saranno coinvolte e interessate alla complessità del nostro mondo. Crediamo che sia necessario un solido sostegno da parte di insegnanti, educatori e ricercatori.
Stiamo organizzando molte iniziative, come ogni anno, per far conoscere alla cittadinanza il lavoro dei ricercatori. Tutte le informazioni saranno pubblicate a breve sul sito!
Un evento divulgativo, dedicato a tutti, e uno formativo, su invito, per avvicinare i più giovani al mondo della ricerca. Due iniziative in un solo week end per celebrare i 10 anni di storia, i progetti e i risultati conseguiti da Proambiente. Un'occasione (duplice) per raccontare il passato di questo importante ente ma con lo sguardo rivolto verso il futuro. L'appuntamento è per il 23 e 24 novembre all'interno dell'Area Territoriale di Ricerca CNR di Bologna, in via Gobetti 101 a Bologna. I temi al centro dei due eventi saranno l'innovazione e le azioni che si possono intraprendere per migliorare l'impatto della ricerca sull'ambiente, sull’industria e sulla società in generale.
La prima iniziativa è a iscrizione obbligatoria, la seconda su invito.
Giovedi 23 novembre 2023
PROAMBIENTE 2030 | Disegnare la strada dell'innovazione
• Evento divulgativo
• Ore 14.00
• Sala Plenaria del Centro Congressi CNR Bologna
• Exhibition Area con stand di realtà con cui collaboriamo
Venerdì 24 novembre 2023
NEXT SCIENCE | Esplorare la conoscenza, creare opportunità: anche la ricerca è roba per gen Z
• Evento formativo con partecipazione su invito
• Ore 09:00
• Sala 216 del Centro Congressi CNR Bologna e Area Territoriale di Ricerca CNR Bologna
Si svolgeranno mercoledì 8 e giovedì 9 novembre due giornate dedicate alle scuole nell'ambito del XX Convegno de “Il Linguaggio della Ricerca”, progetto di divulgazione scientifica promosso e realizzato dall'Area Territoriale di Ricerca di Bologna del CNR, diventato ora progetto nazionale con il coinvolgimento di 10 regioni italiane.
Durante le due iniziative, in programma dalle ore 9 alle 13 nella sede del CNR (via Gobetti 101 a Bologna), verranno premiati i lavori realizzati durante l'anno scolastico 2022-2023 dagli studenti e dalle studentesse delle scuole medie e superiori non solo dell'Emilia Romagna ma anche di Genova, Firenze e Palermo. Gli eventi si svolgeranno in presenza ma saranno visibili anche in diretta streaming su YouTube (vedi link in basso).
Inoltre, nel pomeriggio del 9 novembre, la sede dell'Area CNR di Bologna aprirà le sue porte anche a molteplici attività per festeggiare i 20 anni del progetto LdR e i 100 del CNR. Grazie al contributo di ricercatrici e ricercatori della rete nazionale LdR e di alcune scuole secondarie di II grado si svolgeranno infatti workshop, seminari e stand animati dalla rete nazionale LdR. Scopri qui sotto il programma dei due eventi.
Verranno inoltre effettuate le premiazioni del Video-Contest lanciato da ISOF in occasione delle celebrazioni del Centenario del CNR.«100 Anni di Futuro»
8 novembre | ore 9-13
LdR Junior - SCUOLE MEDIE
9 novembre | ore 9-16.30
LdR - SCUOLE SUPERIORI
Info e contatti
info-ldr@area.bo.cnr.it
La tempesta denominata “Vaia”, che il 29 ottobre 2018 ha colpito il Nord Italia, ci ha costretto a misurarci con un evento meteorologico estremo di cui non avevamo - e forse non abbiamo ancora - piena consapevolezza. Quel giorno, in pochi minuti, raffiche di vento fino a oltre 200 km/h tra Trentino e Alto Adige, Veneto, Lombardia e Friuli-Venezia Giulia colpirono circa 41mila ettari di boschi sradicando oltre 16 milioni di alberi e abbattendo 8,6 milioni di metri cubi di legno. Cinque anni dopo anche la Romagna, colpita lo scorso maggio da una terrificante alluvione, ha conosciuto cosa significhi trovarsi di fronte a eventi climatici estremi.
Casi del genere, purtroppo, sono sempre più frequenti. Ed è per questo motivo che il METS (Museo Etnografico Trentino San Michele all’Adige), partendo dall'evento atmosferico di Vaia, ha voluto ripercorrere attraverso una mostra fotografica la dimensione, il senso e l’impatto emozionale che tali catastrofi possono avere sull'essere umano. L'esposizione allestita nella sede della Nuova Civiltà delle Macchine a Forlì (via Valverde 15), organizzata grazie al contributo di vari partner e patrocinata tra gli altri dal CNR di Bologna, dalla Regione Emilia Romagna e dall'Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia Romagna, resterà aperta fino al 3 dicembre 2023.
All'interno del progetto è previsto anche un ciclo di 8 incontri sul delicato e complesso tema degli eventi atmosferici. Il primo si è tenuto in occasione del taglio del nastro della mostra, avvenuto lo scorso 28 settembre.
Di seguito il programma completo degli altri eventi:
6 ottobre 2023
Cambiamenti climatici ed eventi estremi: aspetti globali e fenomeni locali. La tempesta di Vaia
12 ottobre 2023
Cambiamenti climatici ed eventi estremi: aspetti globali e fenomeni locali. L’alluvione in Romagna
18 ottobre 2023
Cambiamenti climatici ed eventi estremi: “mitigazione” e “adattamento”. Dal fiume al mare. Fiumi e assetti idrogeologici - Il mare e le coste
24 ottobre 2023
Cambiamenti climatici ed eventi estremi: “mitigazione” e “adattamento”. Foreste e agricoltura
8 novembre 2023
Cambiamenti climatici ed eventi estremi: “mitigazione” e “adattamento”. Il consumo di suolo e la difesa dai rischi: il ruolo della pianificazione territoriale e urbanistica
14 novembre 2023
Cambiamenti climatici ed eventi estremi: le emissioni di CO2. Laboratorio didattico
22 novembre 2023
Cambiamenti climatici ed eventi estremi. Educazione ambientale: tra scienza, comunicazione della scienza e psicologia di massa
Gli incontri saranno disponibili anche in diretta streaming sul canale Youtube dell’Associazione Nuova Civiltà delle Macchine.
Una mostra per scoprire la figura di questo grande matematico, fisico, senatore, patriota e antifascista italiano di origini ebraiche che 100 anni fa fondò il CNR e ne fu primo presidente. All’eccellenza dell’ingegno Vito Volterra unì un coraggioso impegno per la difesa dell’autonomia della cultura, rifiutandosi nel 1931 di prestare il giuramento di fedeltà che il regime fascista impose agli accademici italiani. Fu per questo privato delle prestigiose posizioni accademiche che ricopriva ed emarginato dalla comunità scientifica.
L'esposizione, curata da CNR, Università di Bologna, Museo Ebraico di Bologna, nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori 2023, progetto SOCIETY riPENSAci, delle celebrazioni del centenario del CNR e della rassegna Bologna Estate, rimarrà aperta dal 15 giugno fino al 3 settembre 2023.
Ad ospitare la mostra sarà il Museo Ebraico di Bologna, in via Valdonica 1/5, che aprirà al pubblico nei seguenti orari:
- da domenica a giovedì 10.00-18.00
- venerdì 10.00-16.00
- sabato chiuso
Nel giorno dell'inaugurazione, giovedì 15 giugno, è prevista inoltre un'apertura straordinaria con visite gratuite dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
Gli incontri si terranno a Firenze, alle ore 18, nella spettacolare terrazza dell'Osservatorio Ximeniano. I relatori saranno ricercatrici e ricercatori di INGV, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Insomma, i massimi esperti dei temi che verranno trattati: le eruzioni vulcaniche, l'innalzamento del livello del mare e la geodinamica. L'interessante rassegna “Firenze: la rete della cultura scientifica”, organizzata da INGV in collaborazione con la Fondazione Osservatorio Ximeniano, andrà in scena dal 18 maggio all'8 giugno 2023 nel capoluogo toscano.
Di seguito il programma completo della rassegna:
18 maggio - ore 18
Vulcanologia e fenomeni vulcanici. Vivere con i vulcani, nel mondo e in Italia
Tomaso Esposti Ongaro (INGV - Pisa)
Micol Todesco (INGV - Bologna)
22 maggio - ore 18
Aumento del livello marino: un rischio globale
Marco Anzidei (INGV - Roma)
Tommaso Alberti (INGV - Roma)
8 giugno - ore 18
Geodinamica e fenomeni sismici nel mondo e in Toscana
Carlo Doglioni (presidente INGV)
Gilberto Saccorotti (INGV - Pisa)
Prenota l'incontro che preferisci scrivendo a info@ximeniano.it
Gli iscritti saranno avvertiti in caso di variazione dell'orario prestabilito o di annullamento dell'incontro.
Info su ximeniano.it
La sala lettura della Biblioteca Dario Nobili del CNR di Bologna riapre le porte. E lo fa in grande stile. Il programma di maggio prevede infatti tre incontri all'insegna della musica e delle stelle con relatori di assoluto rilievo. Ma soprattutto con temi molto interessanti per chi vuole affrontare il mondo della ricerca sotto nuovi punti di vista.
Si comincia venerdì 5 maggio con Biagio Esposito, ricercatore del Tecnopolo CNR, e Stefano Re, musicoterapista, che insieme rifletteranno sul rapporto tra musica e scienza, esplorando il legame affascinante tra la natura dei suoni e delle reazioni chimiche.
Una settimana più tardi, venerdì 12 maggio, la giornalista e autrice Francesca Delogu dialogherà con Biagio Esposito sulla connessione tra gli strumenti musicali e la nostra vita, utilizzati come metafora per le complessità che troviamo nel quotidiano.
Infine, venerdì 26 maggio punteremo gli occhi verso il cielo con Fabrizio Villa, ricercatore OAS, che ci guiderà alla scoperta dell’influenza delle stelle sulla nostra vita, risalendo fino a Galileo Galilei.
La Biblioteca Dario Nobili si trova in via Gobetti 101, a Bologna, e ospiterà tutti gli eventi a partire dalle ore 18. Nelle stesse sale, fino al 19 maggio, sarà aperta al pubblico la mostra Giallo Zolfo.
Insomma, ora che la stagione più fredda si è conclusa e le giornate si stanno allungando anche Slow Science comincia a pensare all’estate. Proprio per questo abbiamo iniziato a caricare il materiale degli eventi passati sul nostro archivio digitale, dove potete trovare le presentazioni e le bibliografie consigliate dai relatori.
Tecnologia, matematica, fisica quantistica e beni culturali. Sono questi i temi che giovedì 20 aprile, a partire dalle ore 15, verranno trattati nell'ambito dello speed date gratuito organizzato da “Spazio di opportunità”. Un'opportunità unica, per chi ancora non avesse chiaro cosa fanno ricercatori e ricercatrici sul luogo di lavoro. O meglio, in che cosa consiste esattamente il loro lavoro.
Durante l'incontro, che avrà luogo in via Martinelli 18, attraverso un gioco potrete conoscere qualche ricercatore o ricercatrice e porre loro tutte le domande che vorrete, così da capire di cosa si occupano. In questo modo, chissà, potreste anche scoprire cosa vorrete fare da “grandi”...
L'incontro è gratuito. Per iscrizioni cliccate qui https://forms.gle/bwEyas3V8UhBQ2YM8 e compilate il form. I posti sono davvero pochi!
Mercoledì 8 marzo, giorno della Festa della donna, l'istituto scolastico Serpieri organizza un incontro con l'associazione “Donne e scienza” per parlare dell'importanza dell'universo femminile nel campo della ricerca. Affiancati da Radio Immaginaria, media dedicato a bambini/e e ragazzi/e, alcuni esperti del CNR avranno l'occasione di parlare agli studenti e alle studentesse di tutto il plesso durante l'assemblea di istituto del Serpieri, che tocca tre diversi territori tra Bologna, Loiano e Sasso Marconi.
L'assemblea si svolgerà a partire dalle ore 9 e si concluderà con l'uscita da scuola. Il programma prevede diversi interventi. Si inizia alle 9.30 con due membri di “Donne e scienza”, Mila D'Angelantonio (Isof-CNR) e Mariangela Ravaioli (Ismar-CNR).
A seguire, dalle 11 alle 12, sarà la volta delle avvocatesse Angela Baccichetto e Palmira Careri, appartenenti all'osservatorio progetto scuola UCP (Unione camera penale), che affronteranno il delicato tema della legalità.
Infine, dalle 13 alle 14 circa, un ex alunno racconterà la sua personale esperienza per illustrare gli studenti le prospettive di studio future.
L'incontro si svolge nell'ambito della Notte Europea dei Ricercatori 2022-23 grazie alla sinergia tra Donne e scienza, Città Metropolitana di Bologna, CNR Bologna, Ecco! (Educazione, comunicazione e cultura per le pari opportunità di genere), Radio Immaginaria e IIS Serpieri.
Cinque incontri, a partire da giovedì 2 marzo, per dare voce a ricercatrici e ricercatori dell’Università di Bologna. “GenerAzioni: la ricerca incontra la città” è l'iniziativa organizzata da Unibo e dalla Biblioteca Salaborsa - Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna, per avviare un dialogo tra la cittadinanza e i giovani che hanno frequentato il dottorato di ricerca presso l'Alma Mater Studiorum del capoluogo emiliano-romagnolo.
All'interno dell'Auditorium Biagi della Biblioteca Salaborsa, a Bologna, dal 2 marzo al 30 maggio si susseguiranno una serie di appuntamenti con l'intento di restituire l’idea di quanto il pieno dispiegamento delle conoscenze scientifiche e culturali possa tradursi in nuovi modelli di sviluppo, in nuove idee, in sistemi di produzione più efficienti e, di conseguenza, in un maggiore benessere per la cittadinanza tutta.
Ogni incontro inizierà alle ore 18 e darà l'occasione a ricercatrici e ricercatori di esporre le proprie conoscenze e le tesi a cui sono giunti. Il tutto accompagnato da moderatori esperti dei vari ambiti di studio proposti, in un itinerario divulgativo sugli sviluppi della ricerca riguardanti le sfide ambientali, sociali, culturali e scientifiche più significative del nostro tempo.
Tutti gli incontri (2 marzo, 16 marzo, 13 aprile, 11 maggio, 30 maggio) sono a partecipazione libera fino a esaurimento dei posti.
Si chiama Highlander e attraverso l'utilizzo del supercalcolo vuole ridurre i rischi associati ai cambiamenti climatici sul territorio italiano, elaborando dati per ottenere previsioni climatiche accurate e una gestione più intelligente e sostenibile delle risorse naturali e del territorio. Si terrà il 26 gennaio, dalle 9.30 alle 13.30, presso la Sala Borsa Auditorium E. Biagi, in Piazza del Nettuno 3 a Bologna, l'evento conclusivo di questo interessante progetto che si colloca nell’ambito delle iniziative legate alla Notte Europea dei Ricercatori 2022.
L'incontro si rivolge a cittadini, amministrazioni, enti, associazioni, imprenditori, ricercatori e studenti che vogliano comprendere come le tecnologie digitali possano aiutare ad affrontare i cambiamenti climatici. Per farlo, attraverso la moderazione di Claudia Adamo, responsabile RAI Meteo, e l'intervento di Carlo Cacciamani, Direttore dell’Agenzia Nazionale per la Meteorologia e la Climatologia (ItaliaMeteo), verranno presentate le previsioni sub-stagionali ad alta risoluzione estese a 30 giorni, alcune proiezioni climatiche fino al 2070 (le cosiddette “downstream application”) e le funzionalità della piattaforma “Data Delivery System”.
Il progetto è coordinato da CINECA con la partecipazione di: ARPAE, ARPA Piemonte, ART-ER, CIA Piemonte, Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), Deda Next, ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts), Fondazione Edmund Mach e Università della Tuscia-Dipartimento per la Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali.
Per info e iscrizioni clicca qui.
Intelligenza Artificiale, tra ricerca e creatività. E' questo il titolo del workshop che venerdì 20 gennaio, dalle 9.30 alle 18.30, prenderà vita nella sala Fibonacci del Cineca di Bologna. L’iniziativa, nata nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori, sarà aperta a tutti e trasmessa anche in live streaming (clicca qui per iscriverti). Il link per partecipare sarà inviato via mail circa due giorni prima dell’evento.
L'iniziativa sarà un’occasione di confronto tra esperti di dominio sull’intersezione tra Intelligenza Artificiale, Beni Culturali e Arte, al fine di illustrare sia il contributo che le tecniche di AI possono offrire nell’ambito della ricerca delle Digital Humanities, sia per avviare un momento di riflessione sugli aspetti più artistici offerti da queste tecnologie.
Nel corso della mattinata sarà affrontato il tema di come l’AI possa, per esempio, supportare gli studiosi nella metadatazione di Beni Culturali digitali o trascrivere testi antichi. Nelle sessioni pomeridiane, il focus sarà spostato su come gli algoritmi di AI generativa possano supportare ricostruzioni filologiche e processi creativi.
Conferenza per i 60 anni dell'ESO
Il 5 ottobre 1962 cinque Paesi firmarono la convenzione per creare ESO (European Southern Observatory), un’organizzazione che si occupa di supportare e mantenere competitiva l’astronomia europea. Ora, sei decenni dopo e sostenuto da 16 Stati membri tra cui l’Italia, ESO riunisce scienziati e ingegneri di tutto il mondo per sviluppare e gestire in Cile osservatori da terra all’avanguardia che permettono di ottenere scoperte astronomiche rivoluzionarie.
In occasione di questa ricorrenza, INAF-Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna organizza la conferenza dal titolo “Lo studio del cosmo dai cieli del Sud America: i 60 anni dell’European Southern Observatory”.
L'appuntamento è per mercoledì 14 dicembre, alle ore 16:30, nella Sala Ulisse dell'Accademia delle Scienze, in via Zamboni 31 a Bologna.
Per avere ulteriori dettagli sull'evento visita la pagina Facebook di INAF oppure clicca qui sotto.
Con l’evento del 12 dicembre, "Alle estremità del mondo fisico. Dai quark alle galassie passando per la Terra", si conclude il palinsesto autunnale di Slow Science in compagnia di due relatori d’eccezione: gli scienziati Gianpaolo Bellini ed Enrico Bonatti vi accompagneranno in un viaggio dal micro al macrocosmo attraverso il nostro pianeta. Il micromondo che sta al di sotto del macromondo, nel quale viviamo, mostra che niente è lasciato al caso ma che tutto è retto da una rete di leggi; questa rete è la stessa che ha guidato la formazione dell'universo con i suoi miliardi di sistemi stellari. Quello che è stato studiato finora del cielo è solo il 5%, perchè tutto il resto è materia oscura e energia oscura. In tutto ciò compare anche la storia della Terra, la sua formazione, la sua evoluzione fino alla situazione attuale. Infine siamo riusciti a scoprire come e perchè il Sole e le stelle brillano. Per partecipare in presenza o per seguire lo streaming CLICCA QUI.
Se durante il periodo natalizio doveste sentire la mancanza della biblioteca Dario Nobili CNR di Bologna (via Gobetti 101) potrete comunque passare a visitare la mostra “Italia metafisica” di Mario Rotta, aperta dal 5 dicembre 2022 al 23 gennaio 2023: un’idea originale che vi farà immergere in suggestivi scatti fotografici dei migliori borghi italiani.
Ma non è finita qui: Slow Science - #scienzakm0 ripartirà a gennaio con il palinsesto invernale. Continuate a seguire la biblioteca sui social per rimanere aggiornati. E a proposito di social, se cercate un consiglio di lettura o qualche idea regalo, seguite #Bookmas sul profilo Instagram, il calendario dell’avvento della biblioteca: ogni giorno potrete scoprire un libro nuovo, sempre a tema scientifico. Per passare il Natale in compagnia della biblioteca Dario Nobili!
La biblioteca Dario Nobili del CNR di Bologna riapre le proprie porte a Slow Science. La rassegna mette la veste autunnale e riparte con quattro nuovi appuntamenti: 7 e 25 novembre, 2, 5 e 12 dicembre. Sono queste le date da segnare sul calendario per chi avesse voglia di prendersi del tempo per ascoltare, pensare, condividere e confrontarsi.
Orario e luogo saranno sempre gli stessi: dalle ore 18 alle 20 all'interno della sala lettura della biblioteca del CNR, in via Gobetti 101, oppure sul divano di casa in diretta streaming. I temi, al contrario, saranno differenti e stimolanti, come solo la ricerca sa esserlo!
Per scoprire altre iniziative e avere tutte le novità su Slow Science segui la biblioteca Dario Nobili su Facebook, Instagram e Telegram.
Aspettando la Notte Europea dei Ricercatori, Salaborsa ha preparato la bibliografia sui temi proposti da Aperiscienza 2022 e La ricerca va in città con una selezione di titoli - disponibili su carta in biblioteca o in ebook su Emilib - per approfondire gli argomenti trattati nelle rassegne.
Da fine agosto, grazie alla collaborazione di enti, istituzioni, associazioni “Amici della Notte”, sono state organizzate diverse iniziative per accompagnare i cittadini all’evento clou: come i tour guidati, gli aperitivi scientifici, eventi teatrali, e altro ancora, dedicati a cittadini di tutte le età, che avranno luogo non solo nelle piazze, nelle strade, nelle Università e nei siti del patrimonio culturale, ma anche online, proprio per raggiungere un numero maggiore di persone.
Anche quest'anno le iniziative della Notte Europea dei Ricercatori sono inserite nel programma di Bologna Estate, il calendario di eventi culturali, artistici e legati al territorio, promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana - Territorio Turistico Bologna-Modena, che presenta da maggio a ottobre una stagione di musica, cinema, spettacoli, sport, incontri e itinerari.
Un appuntamento annuale molto atteso e apprezzato da cittadini e turisti per vivere all’aperto cultura e socialità grazie alle tante proposte di operatori pubblici e privati, diffuse tra le piazze e i cortili del centro abitato, nel verde dei parchi urbani e della collina, al fresco della campagna e dei borghi dell’Appennino.
Abbiamo progettato il nuovo sito della Notte europea dei Ricercatori per aiutarti a conoscerci meglio, e per aiutarti a trovare tra i tanti eventi quello che fa per te. Fin dalla home page troverai tutte le informazioni per orientarti nel programma: tra gli eventi per bambini, e quelli per i grandi. Tra i pre-eventi organizzati "Aspettando la Notte", e quelli che si terranno durante la Notte, il 30 settembre. O ancora tra gli eventi delle diverse città coinvolte, o degli enti che collaborano all'organizzazione di tutte le iniziative. E infine, potrai scoprire l'evento perfetto per te in base alle discipline scientifiche, o alle tematiche di tuo interesse, o seguendo la logica del formato: dalle letture ai laboratori, dalle presentazioni ai giochi.
Ancora non abbiamo pubblicato tutti gli eventi in programma. Troverai però tutti gli Aperitivi Scientifici e tutti i Tour guidati, e un'anticipazione degli altri eventi. E poi tante informazioni su di noi: chi siamo, perché organizziamo la Notte, che cos'è La Notte Europea dei Ricercatori!
Sei pronta, sei pronto? Vieni a conoscerci, naviga il nostro sito!