L'olfatto svolge un ruolo cruciale nel riconoscimento di migliaia di odori e nel suscitare ricordi ed emozioni, e per creare la sensazione del gusto.
Recenti studi hanno evidenziato che nel 90% dei pazienti affetti da Parkinson o Alzheimer, l'olfatto è notevolmente compromesso. Questi disturbi olfattivi si manifestano molto prima degli altri sintomi tipici della malattia, spesso da dieci a quindici anni prima. Questa scoperta è estremamente interessante perché suggerisce la possibilità di una diagnosi precoce. Infatti, l'olfatto non solo ci permette di percepire il mondo attraverso gli odori, ma può anche fornire importanti indizi sulla salute del cervello, aprendo la strada a nuove opportunità per interventi medici precoci e miglioramenti nella gestione delle malattie neurodegenerative.
A cura di: Angela Pignatelli