29/09/2023
22:00 - 23:59
Ferrara - Piazza Castello
Accesso libero

Quello che facciamo nel corso della nostra vita è scritto nelle ossa. Le diverse attività che vengono svolte in vita, specialmente quando queste sono intense e abituali, lasciano segni sullo scheletro. Ma in che modo possiamo ricostruire lo stile di vita di un individuo del passato a partire dalle sue ossa?

Lo sviluppo muscolare associato a carichi importanti e ad attività intense e logoranti e l’insorgenza di patologie reumatiche articolari come l’osteoartrite, possono essere chiaramente identificati sullo scheletro. Queste condizioni sono tra le più comuni nei resti umani e sono associate non solo a movimenti ripetitivi ma anche all’invecchiamento. 

Attraverso lo studio dei segni lasciati dall’osteoartrite, che colpisce maggiormente le articolazioni sottoposte a stress muscoloscheletrico, come le ginocchia, le anche, le piccole articolazioni delle mani e quelle dei piedi, e la valutazione del profilo biologico individuale (sesso, età, statura), abbiamo ricostruito il tipo di vita e di attività lavorativa degli antichi ferraresi, a partire dal periodo Tardo Antico fino al Rinascimento.

 

A cura di Nicoletta Zedda - Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Prevenzione - Unife


 

 

Destinatari
Bambini, Adulti
Format
Stand della notte
Tematica
Persone
Disciplina
Scienze Ambientali
Enti
Università di Ferrara
Percorso
Interpretare il passato